A chi è rivolto
Per avere diritto all’assegno è necessario:
- avere almeno 3 figli minorenni, propri o del coniuge o in affidamento adottivo o preadottivo;
- che i minori appartengano al proprio nucleo anagrafico;
- esercitare regolarmente la potestà genitoriale sui minori e che essi non siano in affidamento presso terzi (ai sensi della Legge n. 184 del 1983)
- avere l’ indicatore della situazione economica equivalente del nucleo familiare (ISEE MINORENNI valido) fino a € 8.788,99.
Per lo stesso nucleo si può ricevere un solo assegno.
Nella domanda andrà dichiarato il periodo per il quale nel nucleo vi sono 3 figli minori.
La domanda, per l’anno 2021 dovrà essere presentata entro il 31 gennaio 2022.
Chi può presentare
Cittadini residenti che abbiano nella propria famiglia anagrafica almeno tre figli minori di anni 18, che siano propri o del coniuge o da essi ricevuti in affidamento preadottivo, e con una modesta situazione economica possono richiedere un assegno mensile dell’importo massimo di € 145,14 per 13 mensilità, a condizione che siano cittadini italiani, cittadini dell'Unione europea oppure cittadini di paesi terzi purché rientranti in una delle seguenti categorie:
a) cittadino titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
b) cittadino rifugiato politico, i suoi familiari e superstiti (art. 27 del D. Lgs. N. 251/2007, che ha recepito la Direttiva 2004/83/CE (articolo 28), ma anche artt. 2 e 4 Regolamento CE 883/2004;
c) cittadino apolide, i suoi familiari e superstiti (artt. 2 e 4 Regolamento CE 883/2004);
d) cittadino titolare della protezione sussidiaria (art. 27 del D. Lgs. N. 251/2007, che ha recepito la Direttiva 2004/83/CE (articolo 28);
e) cittadino che abbia soggiornato legalmente in almeno due Stati membri, i suoi familiari e superstiti (art. 1 Regolamento UE 1231/2010);
f) cittadino familiare del cittadino dell’Unione (art. 19 del Dl Lgs. 30/2007, che ha recepito la Direttiva 2004/38/CE (articolo 24);
g) cittadino titolare del permesso di soggiorno per famiglia (art. 12 comma 1 lettera e della Direttiva 2011/98/UE, salvo quanto previsto dall’art. 1 comma 1 lettera b del D.Lgs. 40/2014 di attuazione della Direttiva;
h) cittadino/lavoratore del Marocco, Tunisia, Algeria e Turchia, ed i suoi familiari in base agli Accordi Euromediterranei e Accordo Bilaterale Italia e Regno di Turchia;
i) cittadino titolare del permesso unico per lavoro o con autorizzazione al lavoro e i suoi familiari, ad eccezione della categorie espressamente escluse dal D. Lgs. 40/2014 art. 12 comma 1 lettera e) della Direttiva 2011/98/UE, salvo quanto previsto dall’articolo 1, comma 1 lettera b) del D. Lgs. 40/2014 di attuazione della Direttiva.
Come fare
Fino al perdurare della situazione di emergenza epidemiologica da COVID-19, e proprio per evitare ogni spostamento delle persone fisiche - non dettato da esigenze lavorative o da situazioni di necessità ovvero da motivi di salute – la domanda firmata e con allegata la fotocopia del documento di identità del richiedente dovrà essere inviata preferibilmente all’indirizzo PEC: rolo@cert.provincia.re.it
oppure all’ indirizzo e-mail: info@comune.rolo.re.it;
oppure consegnata all’ UFFICIO SEGRETERIA E SERVIZI AL CITTADINO, previo appuntamento, contattando il numero: Tel. 0522/658010
Cosa serve
Modulistica e documenti richiesti
Cosa si ottiene
Assegno per il nucleo familiare
Tempi e scadenze
L’ istruttoria viene svolta dall’Unione Comuni Pianura Reggiana Servizio Sociale Integrato, per conto dei Comuni del Distretto.
Il pagamento viene effettuato dall’INPS in due rate semestrali (la prima rata verrà erogata indicativamente entro il mese di luglio mentre la seconda entro il mese di gennaio).
L’ importo dell’ assegno può essere ridotto nei casi previsti dalla Legge.
Vincoli
Saranno effettuati controlli sulla composizione del nucleo e della situazione economica, anche in collaborazione con il Ministero delle Finanze: la Guardia di Finanza potrà verificare il patrimonio mobiliare presso i gestori (banche, posta, ecc.).
Verificata la falsità delle dichiarazioni, oltre alle conseguenze penali a carico del richiedente, gli assegni non saranno concessi o, se concessi, saranno revocati e dovranno essere restituite le somme indebitamente percepite.
Accedi al servizio
Dove rivolgersi
La domanda, per l’anno 2021 dovrà essere presentata entro il 31 gennaio 2022.
La domanda firmata e con allegata la fotocopia del documento di identità del richiedente dovrà essere inviata preferibilmente all’indirizzo PEC: rolo@cert.provincia.re.it
oppure all’ indirizzo e-mail: info@comune.rolo.re.it;
oppure consegnata all’ UFFICIO SEGRETERIA E SERVIZI AL
CITTADINO, previo appuntamento,
contattando il numero: Tel. 0522/658010
Documenti
Allegati
Contatti
Ultimo aggiornamento: 12-06-2023, 13:11